La Guerra civile castigliana: Un conflitto dinastico che sconvolse la Spagna del XV secolo

La Guerra civile castigliana: Un conflitto dinastico che sconvolse la Spagna del XV secolo

La Guerra civile castigliana (1475-1479) fu un conflitto fratricida che lacerò il Regno di Castiglia, uno dei principali regni della Spagna medievale. Il conflitto si originò dalla contesa per il trono tra due pretendenti: Isabella I di Castiglia, figlia del re Giovanni II, e sua nipote Juana la Beltraneja. La guerra civile fu un evento cruciale nella storia spagnola, con conseguenze che si sarebbero protratte per secoli.

La dinastia Trastámara, al potere in Castiglia dal 1369, era afflitta da problemi di successione fin dall’inizio del XV secolo. Giovanni II aveva solo una figlia legittima, Isabella, ma la sua moglie, Maria di Aragon, era accusata di adulterio e la paternità di Isabella veniva messa in discussione. Questa incertezza aprì le porte a rivalità interne e alimentò le pretese di Juana la Beltraneja, figlia illegittima di Enrico III di Castiglia.

Il conflitto si intensificò quando Giovanni II morì nel 1454, lasciando Isabella come unica erede al trono. Juana, sostenuta da nobili influenti, si oppose alla successione di Isabella, avviando una guerra civile che durò quattro anni e sconvolse il regno.

Le due fazioni si scontrarono in numerose battaglie, tra cui la battaglia di Talavera (1476) e la battaglia di Toro (1476), entrambe vinte da Isabella. Il sostegno popolare fu decisivo per il successo di Isabella, che godeva dell’appoggio della maggior parte della popolazione, attratta dalla sua immagine di sovrana pioe giusta.

  • Cause principali della Guerra civile castigliana:
    • Problemi di successione dinastica: la legittimità di Isabella come erede al trono era messa in discussione.
    • Rivalità tra fazioni nobiliari: alcuni nobili sostenevano Juana la Beltraneja, mentre altri si schieravano con Isabella.
Fattore Influenza Descrizione
Legittima successione Principale causa La discendenza di Isabella da Giovanni II era contestata.
Supporto nobiliare Fattori decisivi nella guerra Nobili influenti appoggiavano diversi pretendenti.
  • Conseguenze della Guerra civile castigliana:
    • Consolidamento del potere di Isabella I e Ferdinando II: la vittoria di Isabella segnò l’inizio dell’unificazione della Spagna sotto i loro regni.
    • Espansione territoriale della Spagna: dopo la guerra, Isabella e Ferdinando avviarono una serie di campagne militari che portarono alla conquista di Granada e all’ampliamento dei territori spagnoli.
    • Espulsione degli ebrei dalla Spagna (1492): uno degli eventi più controversi della storia spagnola, motivato da motivi religiosi e politici.

La Guerra civile castigliana fu un evento cruciale nella storia spagnola. La vittoria di Isabella I e Ferdinando II aprì la strada all’unificazione della Spagna e all’inizio dell’era dei grandi imperi coloniali. Tuttavia, la guerra lasciò anche una profonda cicatrice nella società spagnola, contribuendo alla divisione interna e al rafforzamento del potere monarchico.

La storia di Isabella e Ferdinando è intrisa di intrighi, amori proibiti e guerre sanguinose. La loro unione segnò l’inizio di un nuovo capitolo per la Spagna, un capitolo ricco di trionfi e tragedie.